Gennaio 10, 2025
Scritto da Turian Biel
Vale prevede di produrre tra 325 e 335 milioni di tonnellate di minerale di ferro nel 2025, rispetto ai 328 milioni di tonnellate nel 2024. Questa crescita è significativa per il mercato globale e riflette l'impegno dell'azienda nel soddisfare la crescente domanda di minerale di ferro, specialmente in un contesto di ripresa economica post-pandemia.
Nel 2025, il progetto Itabirito P15 della CSN Mineração prevede di iniziare la produzione con una capacità di 15 milioni di tonnellate all'anno. Questo progetto mira ad aumentare il contenuto di ferro del minerale dal 58% al 65% entro il 2028, evidenziando l'importanza della qualità del minerale estratto e l'innovazione nei processi produttivi.
Per il 2025, la mineradora Lhg Mining prevede una produzione di 20 milioni di tonnellate di minerale di ferro, a seconda delle rotte di escoamento. Questa previsione è parte di una strategia più ampia per aumentare la produzione mineraria in Brasile, che è uno dei principali produttori mondiali di ferro.
Samarco mira a riprendere il 60% della sua produzione di minerale di ferro entro l'inizio del 2025, rispetto alla sua produzione prima del disastro di Mariana nel 2015. Attualmente, l'azienda opera al 30% della sua capacità installata e prevede di aumentare gradualmente la produzione fino al 2028, quando si aspetta di raggiungere la piena capacità source.
Secondo le proiezioni, la produzione globale di minerale di ferro è prevista raggiungere circa 2,5 miliardi di tonnellate nel 2025. Questo aumento della produzione è indicativo della crescente domanda di minerale di ferro a livello mondiale, in particolare da parte dei paesi in via di sviluppo.
Il Brasile possiede riserve di minerale di ferro che totalizzano 17 miliardi di tonnellate, rappresentando l'8,3% delle riserve mondiali. È il secondo produttore globale, con il 19% della produzione, dietro solo alla Cina, che rappresenta il 21%. Questa posizione strategica rende il Brasile un attore chiave nel mercato globale del minerale di ferro.
Secondo la nuova legislazione, il tasso massimo di royalty per il minerale di ferro, che rappresenta il 75% della produzione mineraria del Brasile, è aumentato dal 2% sul reddito netto al 3,5% sul reddito lordo source. Questo cambiamento legislativo potrebbe influenzare le decisioni di investimento nel settore minerario e la sostenibilità economica delle operazioni minerarie.
La compagnia mineraria MCR (J&F) prevede di aumentare l'estrazione di minerale di ferro da 4,5 milioni di tonnellate a 7 milioni di tonnellate entro la fine di quest'anno, con l'obiettivo di raggiungere 12 milioni di tonnellate nel 2024. Questo incremento della produzione è fondamentale per soddisfare la domanda crescente nel mercato globale.
Eduardo Bartolomeo, CEO di Vale, ha affermato che il mercato del minerale di ferro deve diventare sempre più stretto, prevedendo un aumento della domanda di quasi il 25% entro il 2050, anche con il picco di consumo in Cina. Attualmente, Vale vende circa 63% del suo minerale di ferro alla Cina e prevede di ridurre questa dipendenza a meno del 50% nei prossimi anni.
La Mineração Morro do Ipê, con Trafigura e Mubadala come azionisti, sta completando un investimento di R$ 1,3 miliardi per implementare la mina Tico-Tico, a Brumadinho (MG). Questo progetto aumenterà la capacità di produzione della compagnia da 3,5 milioni di tonnellate all'anno a 9 milioni di tonnellate annuali nel 2025. L'investimento è un segnale positivo per il settore minerario, che sta cercando di riprendersi da periodi difficili.
Rio Tinto prevede di imbarcare tra 323 milioni di tonnellate metriche e 338 milioni di tonnellate di minerale di ferro dalle sue operazioni in Australia nel 2025. Questa espansione è parte della strategia dell'azienda per mantenere la sua posizione di leader nel mercato globale del minerale di ferro.
Una startup belga, Space Applications Services, ha annunciato che sta costruendo tre reattori per migliorare il processo di produzione di ossigeno per elettrolisi e prevede di portare la tecnologia sulla Luna entro 2025 con l'aiuto dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Sebbene non sia direttamente correlato all'estrazione di minerale di ferro, questo progetto evidenzia l'innovazione tecnologica nel settore minerario e delle risorse.
Secondo le proiezioni, la quantità di ferro che può essere estratta nel 2025 è prevista raggiungere 400 milioni di tonnellate. Questa cifra rappresenta un aumento significativo rispetto agli anni precedenti e riflette la crescente domanda di minerale di ferro a livello globale, in particolare nei mercati emergenti.
Il Brasile è uno dei principali produttori di minerale di ferro al mondo, con riserve che ammontano a 17 miliardi di tonnellate. Questo rappresenta circa l'8,3% delle riserve mondiali, posizionando il Brasile come un attore chiave nel mercato globale del minerale di ferro. La produzione è concentrata principalmente negli stati di Minas Gerais e Pará.
Le nuove leggi sui diritti minerari in Brasile hanno aumentato il tasso massimo di royalty per il minerale di ferro dal 2% sul reddito netto al 3,5% sul reddito lordo source. Questo cambiamento potrebbe influenzare le decisioni di investimento nel settore minerario e la sostenibilità economica delle operazioni minerarie, rendendo necessario un attento monitoraggio delle politiche governative.
MCR (J&F) prevede di aumentare l'estrazione di minerale di ferro da 4,5 milioni di tonnellate a 7 milioni di tonnellate entro la fine di quest'anno, con l'obiettivo di raggiungere 12 milioni di tonnellate nel 2024. Questo incremento della produzione è fondamentale per soddisfare la domanda crescente nel mercato globale.
Il settore minerario sta assistendo a un aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo per migliorare l'efficienza e la sostenibilità delle operazioni. Ad esempio, le aziende stanno esplorando nuove tecnologie per l'estrazione e la lavorazione del minerale di ferro, con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e aumentare la produttività. Questi sforzi sono fondamentali per affrontare le sfide future e garantire che le operazioni minerarie siano sostenibili nel lungo termine. La crescente attenzione verso l'innovazione è un segnale positivo per il futuro del settore source.
Secondo le previsioni, l'Australia continuerà a essere uno dei principali produttori di minerale di ferro nel 2025, con un'aspettativa di produzione che si attesta tra 323 milioni di tonnellate e 338 milioni di tonnellate. Questa produzione è fondamentale per soddisfare la domanda globale, in particolare da parte della Cina, che è il principale consumatore di minerale di ferro al mondo.
La produzione di minerale di ferro nel 2025 presenta prospettive promettenti, con significativi aumenti previsti in Brasile e in altri paesi produttori. Le aziende minerarie stanno investendo in nuove tecnologie e progetti per soddisfare la crescente domanda globale.